Corso biennale di farmacia omeopatica

Corso biennale di farmacia omeopatica

CORSO BIENNALE DI FARMACIA OMEOPATICA 

LEZIONI ONLINE - REGISTRAZIONI DISPONIBILI SU RICHIESTA

Organizzazione, iscrizioni e quote

DIRETTORE ACCADEMICO DELLA SCUOLA

Dott. Pietro Federico 

VICE DIRETTORE ACCADEMICO DELLA SCUOLA

Dott. Pietro Gulia 

DIRETTRICE DEL CORSO BIENNALE DI FARMACIA

Dott.ssa Virginia Paribello Farmacista esperta in omeopatia

DOCENTI 

Dott.ssa Cecilia Gabrielli Farmacista, Dott.ssa Virginia Paribello FarmacistaDott. Benedetto Rubetti Farmacista

Il Corso Biennale è organizzato secondo particolari modalità, date e orari per venire incontro agli impegni professionali del Farmacista. Le prime due lezioni introduttive del sabato di 5 ore ciascuna, sono registrate e possono essere seguite in date e orari differenti o suddivise in più parti a scelta del Farmacista. Le lezioni del mercoledi di 2 ore ciascuna si svolgono in orario comodo per il Farmacista ed essendo registrate possono essere ugualmente seguite in date differenti.  La Segreteria è a disposizione per concordare le eventuali variazioni richieste. Nel II anno del Biennio le lezioni si terranno solo il mercoledì.

PROGRAMMA

Il Corso Biennale presenta il metodo diagnostico-clinico-terapeutico della medicina omeopatica, basato sui principi fondamentali che la differenziano rispetto alla medicina convenzionale, con riguardo al concetto di dose omeopatica e meccanismo d’azione del medicinale omeopatico.

Contenuti del Programma:

  • le basi scientifiche, le sperimentazioni dei farmaci e le tecniche di farmacia omeopatica per conoscere l’efficacia del medicinale omeopatico.
  • la preparazione del medicinale omeopatico a partire dalle sostanze grezze fino all’immissione in commercio.
  • l’analisi del farmaco omeopatico, che dopo la sperimentazione diventa rimedio ed è inserito nelle Farmacopee omeopatiche internazionali.
  • la metodica di preparazione delle potenze D-Decimali, CH-Centesimali Hahnemanniane, K-Korsakoviane e LM Q-Cinquantamillesimali con le quali si ottiene l’attenuazione della materia e la dispersione molecolare.
  • il criterio sperimentale in omeopatia applicato nella sperimentazione farmacologica (proving) basato sulla somministrazione di un farmaco omeopatico a sperimentatori sani volontari che permette di conoscere e catalogare gli effetti patogenetici, cioè i sintomi, da utilizzare nell’applicazione della legge di similitudine in terapia.
  • la Materia Medica, testo base di Farmacologia omeopatica che contiene le patogenesi dei rimedi omeopatici, la lista dei rimedi di origine vegetale, minerale, animale o di sintesi, con i sintomi patogenetici descritti in ordine cranio-caudale, lista dei medicinali complementari, antidoti, antagonici ed incompatibili ed in ultimo le potenze più utilizzate.
  • gli schemi di posologia, facendo riferimento alla dose, alla potenza e alla ripetizione del medicinale, tenendo in considerazione la natura del medicinale, la profondità d’azione, il tropismo, la durata d’azione, la patologia del malato: acuta, cronica, superficiale e profonda.
  • le problematiche più frequenti che intercorrono tra il Farmacista e il Cittadino in terapia omeopatica.
  • i principali metodi di terapia: unicismo, pluralismo e complessismo, dando di ognuno di essi le caratteristiche salienti di differenziazione sia sul piano teorico che pratico-attuativo.
  • i criteri di valutazione e di intervento dell'omeopatia nei casi acuti in cui può essere necessario l’aiuto ed il consiglio del Farmacista, soprattutto nei casi in terapia cronica in cui l’insorgenza di manifestazioni acute va interpretata nel suo vero significato e non deve essere trattata con farmaci ad azione soppressiva della sintomatologia.
  • i quadri morbosi più frequenti di malattie che possono essere trattate omeopaticamente e la cui conoscenza è necessaria e utile al Farmacista omeopatico.

Sostenuto da ampia bibliografia, viene presentato lo stato dell’arte con la presentazione di lavori scientifici che la comunità internazionale, con studi di metanalisi, ha riconosciuto accettabili al fine di comprovare la validità del farmaco e della terapia omeopatica. Inoltre viene presentata la veterinaria omeopatica basata sull’evidenze cliniche e terapeutiche su animali da compagnia e da allevamento.